Alimentazione Pediatrica



 

Il problema delle malattie metaboliche (obesità, diabete di tipo 2, steatosi epatica, etc.) in età pediatrica è un problema mondiale. Il percorso nutrizionale ha lo scopo di garantire il giusto equilibrio di nutrienti affinché ci sia crescita, di aiutare i più piccoli a comprendere gli alimenti che lo circondano, la loro origine e a confrontarli affinché scelgano in modo consapevole. Dal momento che i più piccoli non vanno a fare la spesa e non cucinano, il percorso riguarderà l’intera famiglia. Inoltre, tutti seguiranno le mie linee guida per evitare una disparità tra fratelli e/o sorelle. Devono poter crescere in armonia con il cibo e non in un'atmosfera di paure e divieti, che potrebbero degenerare in disturbi del comportamento alimentare.

I bambini non devono sentirsi a dieta.

Il cambiamento sarà graduale e non repentino. Bisognerà munirsi di molta pazienza e attendere che il mio lavoro dia i suoi frutti.

L'età pediatrica rappresenta la fase in cui si ha crescita e l’alimentazione è di fondamentale importanza per garantire un buono sviluppo fisico e mentale e per migliorare la possibilità di conservare, da adulti, una buona salute e un buon rapporto con il cibo. Infatti, studi dimostrano che le abitudini alimentari, favorevoli e sfavorevoli, contratte nell’età infantile e adolescenziale vengono in genere mantenute con gli anni a venire. È importante che bambini e ragazzi si abituino a non seguire solamente i propri desideri, le mode e le suggestioni della pubblicità. Il gusto e le preferenze sono modificabili e il mio ruolo volge a proporre scelte alternative educandoli a privilegiare alimenti nutritivi in un’atmosfera armoniosa, priva di imposizioni ma ricca di alternative gustose. La mia presenza in questo contesto ha lo scopo di far comprendere che il cibo, oltre ad essere sorgente di fattori plastici ed energetici, è anche legittima fonte di piacere a condizione che esso nella vita occupi un posto ragionevole e pertanto anche nei riguardi del cibo occorre sapersi controllare, con la ragione, per non incorrere in danni fisici e psicologici.