Programmi nutrizionali per donne in menopausa



 

La menopausa è una condizione fisiologica che segna la fine del climaterio. Molte donne vivono questo momento con la paura di incorrere in un aumento del proprio peso corporeo, adottando diete squilibrate. Il mio ruolo è di aiutare le donne in questa fase delicata e stressante indicando loro strategie alimentari per riuscire a minimizzare i danni fisiologici indotti dalla menopausa.

Durante la menopausa tutti i processi metabolici, a partire da quello degli zuccheri a quello dei grassi, subiscono dei cambiamenti. Non solo, arrivare in menopausa con una buona mineralizzazione ossea diminuisce il rischio di fratture (calcio, vitamina D, movimento, etc.).

In dettaglio, la menopausa è la progressiva riduzione degli ormoni sessuali, in particolare degli estrogeni, dovuta all’esaurimento della funzione endocrina dell’ovaio. Questo comporta effetti sfavorevoli, tra cui sono particolarmente importanti i seguenti:

 

  • aumento del rischio cardiovascolare, dovuta alla modificazione del metabolismo lipidico in senso aterogeno (aumento del colesterolo LDL, della trigliceridemia, della Lp(a) e delle particelle più piccole di LDL, diminuzione del colesterolo HDL); il rischio è potenziato dalla frequente compresenza di altri fattori di rishio cardiovascolari spesso correlati alla menopausa, quali l’ipertensione arteriosa, l’obesità viscerale, la sindrome metabolica e il diabete di tipo 2;
  • aumento del rischio di osteoporosi, a causa del deficit di estrogeni che di verifica in menopausa diminuisce l’assorbimento intestinale e renale del calcio; la massa ossea incomincia a declinare drasticamente a partire dalla menopausa per cui aumenta il fabbisogno di calcio e vitamina D.
  • aumento del rischio di obesità viscerale, di diabete di tipo 2, di sindrome metabolica e di ipertensione arteriosa;
  • aumento del rischio di declino cognitivo;
  • aumento del rischio di neoplasie, in particolare della mammella, dell'utero e dell’ovaio;
  • vampate di calore, insonnia, disturbi dell'umore e del sonno, secchezza vaginale, ansia, ecc.

Dal momento che il quadro fisiologico subisce un drastico cambiamento l’alimentazione ha un ruolo fondamentale nel mantenere sotto controllo questi effetti sfavorevoli. Basti pensare al cambio d'umore che spesso ci spinge a consolarci con il cibo. Se abbiamo passato una vita a vedere determinati alimenti come "alimenti consolatori", allora saranno proprio quest'ultimi a causare un possibile aumento ponderale. Se, invece, arrivassimo in menopausa con una buona educazione alimentare, riusciremmo a tutelare la nostra salute in un momento stressorio non indifferente.

Vorrei che ogni donna si avvicinasse al mondo della nutrizione prima della menopausa per acquisire abitudini alimentari e stili di vita corretti per garantire un passaggio alla menopausa in sicurezza e in relax.