L'autunno e i suoi alimenti

 La stagionalità dei prodotti spesso viene trascurata e siamo abituati a trovare, nei supermercati, qualsiasi prodotto per tutto l’anno. Essendo esseri abitudinari, siamo abituati ad assumere gli alimenti in base alla loro stagionalità. In questo modo, grazie ai prodotti che la natura ci offre nelle diverse stagioni, possiamo usufruire di quei nutrienti utili ad affrontare le difficoltà che ogni stagione ci pone davanti, pertanto assumere determinati alimenti in una determinata stagione ha un suo perché.

 Da qualche giorno è arrivato l’autunno, che ci offre delle risorse preziose che si presentano precisamente proprio nel momento in cui iniziamo a sentirci più stanchi, fiacchi, senza energie, donandoci alimenti ricchi in sali minerali e antiossidanti.

 Un esempio sono i frutti del sottobosco come noci, nocciole e mandorle che sono spesso demonizzati e sostituiti con prodotti industriali perché considerati ipercalorici. È vero, in quanto hanno un’alta percentuale di grassi, ma è anche vero che sono grassi buoni e non bisogna averne paura. Inoltre questi frutti sono ricchi in sali minerali che accompagnano le nostre reazioni metaboliche e quindi sono importantissime. Basti pensare alle nocciole ricche in selenio e non a caso il selenio rientra nella composizione della , un’enzima che ci difende dallo stress ossidativo.

 Negli ultimi tempi, viene spesso a manifestarsi la disponibilità da parte nostra ad assumere integratori alimentari invece di consumare della frutta a guscio, che contiene in via naturale le stesse sostanze. Pertanto, dobbiamo iniziare a modificare le nostre abitudini consumando la frutta a guscio, preferibilmente mai sgusciata e non conservata in anidride solforosa. Sono alimenti importanti per coloro che non consumano carne perché in questo modo riescono ad introdurre zinco e selenio.

 Quando consumarla?

  • Nella prima colazione aggiungendo così un carico di nutrienti e di acidi grassi buoni.
  • Nello spuntino, nutriente e saziante.

 Un altro alimento tipico è la zucca, ricca di antiossidanti, adatti per far fronte al cambio stagionale che ci predispone ai malanni di stagione. È un ortaggio che si sposa bene con qualsiasi tipo di alimento basti pensare a dei semplici straccetti di pollo con la zucca, risotto con la zucca, zucca al forno, ragu con la zucca o come pietanza a crudo. Come ogni alimento, il crudo preserva la perdita di nutrienti e quindi provate a tagliare la zucca fine fine (utile il pela patate), conditela con olio e limone. Aggiungete un buon sale marino integrale e il nostro crudo è pronto.

 I funghi, che come la zucca si sposano bene con qualsiasi pietanza. Basti pensare alle pappardelle con i funghi, scaloppine ai funghi, risotto ai funghi ecc... Cosa offre questo frutto in termini di nutrimento? Vitamina D, B, betacaroteni, zolfo, rame, fosforo e potassio.

 Infine, non per ultimo, autunno è castagna, un frutto ricco e nutriente. Veniva utilizzata fin dall’antichità per la sua notevole completezza nutrizionale; all’epoca, possedere un castagneto significava garantirsi la sopravvivenza nell’inverno. Sono ricche in amido e prive di glutine, quindi adatte all’alimentazione del celiaco; molto sazianti e regolarizzanti per via delle fibre che aiutano ad abbassare i livelli di . Sono consigliate, nelle giuste quantità, alle donne in gravidanza per la presenza di acido folico, fondamentale per lo sviluppo fetale. Inoltre contiene molti sali minerali, come zinco, rame e selenio.

Quando Consumarla? Negli spuntini, con la colazione o a fine pasto ricordando che hanno una buona quantità di carboidrati.
Quante? Se pur un alimento ricchissimo, la dose fa la differenza per cui non bisogna eccedere nelle quantità

 

Rispettando la stagionalità

e ciò che la natura ci offre

riusciamo ad introdurre i nutrienti necessari.