Giornata Mondiale dell'Alimentazione

Domani 16 Ottobre 2018 è la Giornata Mondiale dell'Alimentazione nata come ricorrenza annuale, che si celebra in tutto il mondo, per ricordare l’anniversario della data di fondazione della FAO ( Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura).

Come ogni anno, l'obiettivo è di creare un momento di riflessione su diversi concetti che ruotano intorno all’alimentazione, sensibilizzando sulle problematiche della povertà, della fame e della malnutrizione in tutto il mondo, sull’impatto che le nostre scelte alimentari hanno sull’ambiente, sui paradossi dell'obesità infantile, sulla sicurezza alimentare e per diffondere diete e nutrienti per tutti. Quest’anno la FAO si è concentrata sull’obiettivo per lo sviluppo sostenibile n° 2: Fame Zero (ricordando che sono in corso 17 Goals sullo sviluppo sostenibile), che non riguarda solo la sconfitta della fame, ma mira anche a migliorare la nutrizione e l’agricoltura sostenibile.

Ogni paese fornisce alla sua popolazione consigli su come assicurarsi di assumere le giuste quantità di nutrienti per essere in salute e prevenire le malattie croniche. Il discorso quindi non è "mangio e basta" ma capire gli alimenti, la loro funzione, il grado di nutrizione che ci offrono.

Quindi come orientarsi quando abbiamo a disposizione cibo a volontà, rispettando l’ambiente?

 

Scelte alimentari, Eco sostenibilità rispettando la stagionalità

Mangia quotidianamente molta frutta e verdura fresca di stagione e aggiungi più legumi, noci e cereali integrali alla tua dieta. I legumi e le noci sono buone fonti di proteine vegetali. Inoltre, i legumi possono essere più economici delle proteine animali. Sono anche più gentili sul nostro pianeta.

Sono prodotti che alle spalle hanno una lavorazione industriale che non solo grava sulla nostra salute ma anche sull’ambiente. Sento spesso dire: “Faccio colazione con il succo di frutta o con un tè freddo industriale”. Mi chiedo, perché non consumare un frutto e farsi una tisana casalinga presa in erboristeria e conservata in frigo?

Ogni volta che puoi, prova a cambiare gli alimenti raffinati “bianchi” per i loro equivalenti "marroni" che hanno molti più nutrienti (riso integrale, farina integrale e pane integrale, ecc.).

Chi sono i grassi trans e dove sono? Sono grassi alterati a causa delle lavorazioni industriali e sono presenti in tutti i prodotti industriali. Dedicherò in futuro un quadro più esaustivo sul tema.

 

 

Scelte per il pianeta, rispetta l’ambiente e scegli con la mente

Consideriamo l’impatto ambientale degli alimenti che consumiamo. Ad esempio, alcuni alimenti richiedono più risorse naturali come acqua per produrli. Cerca di evitare l’acquisto di alimenti con quantità eccessive di imballaggio.

Diversifica la tua dieta aggiungendo cibi tradizionali, da coltivazioni locali e di stagione, nel tentativo di sostenere la biodiversità. Bisogna scoprire i valori nutrizionali e di spulciare qua e là ricette che utilizzano questi alimenti

Stiamo perdendo il nostro pesce, una fonte importante di acidi grassi polinsaturi, proteine, vitamine e sali minerali. Convincete amici e parenti a mangiare specie ittiche più abbondanti, piuttosto che quelle sovrasfruttate.

Conservare il cibo correttamente può aiutare a mantenerlo fresco e sicuro, a conservare preziosi nutrienti, ma soprattutto ad evitare gli sprechi alimentari. Quando fai la scorta e riempi i pensili della tua cucina o il frigorifero, sposta i prodotti più vecchi nella parte anteriore e quelli nuovi nella parte posteriore. Utilizza contenitori ermetici per mantenere freschi gli alimenti nel frigorifero invece dei sacchetti di plastica.

 

 

Scelte di vita

Molti di noi non preparano i pasti a casa a causa di stili di vita frenetici e facciamo sempre affidamento su venditori alimentari di strada, supermercati, fast food o cibo da asporto. In pratica facciamo scegliere agli altri la materia prima. Mangiare in compagnia è importante per la salute e quella dei tuoi figli. I ricercatori hanno collegato questo fenomeno con tassi più bassi di obesità e disturbi alimentari nei giovani.

L’etichetta è la carta d’identità di un alimento e ci permette di capire quanto un prodotto sia nutriente. Possiamo capire se sia sicuro o meno. La data di scadenza, ad esempio, può aiutarci a capire se siamo ancora in tempo per consumarlo in completa sicurezza.

Sii un consumatore critico e non lasciarti influenzare dal packaging: presta attenzione al valore nutritivo del cibo, ai suoi ingredienti  e non a come viene figurato sull'imballaggio. Alcune parole come zero, basso e leggero sono spesso utilizzate per rendere il cibo più sano , ma non è sempre vero.

L’esercizio fisico aumenta le funzioni cognitive, aumenta la creatività, rilassa la mente e ci aiuta anche a rimanere in forma. Gli adulti dovrebbero dedicare almeno 2 ore all’attività fisica ogni settimana, durante il tempo libero. Bambini e giovani dovrebbero dedicare almeno 60 minuti ogni giorno attraverso il gioco, lo sport o l’educazione fisica.

Parla con i tuoi datori di lavoro per assicurarti che nei distributori automatici o anche in una caffetteria ci siano scelte di pasti più salutari. Incoraggiare i funzionari locali ad assicurarsi che ci siano scelte più sane disponibili nei centri di assistenza all'infanzia, nelle scuole e nei club della gioventù.

 

 

Tutti possono fare la loro parte

 

Prestare attenzione allo spreco alimentare, mangiare meglio e adottare uno stile di vita e un’alimentazione sostenibile sono semplici scelte, vitali per il futuro e alla portata di tutti.

 

Pensa globale e agisci locale

 

In Italia ci saranno diversi eventi in programma su tutto il Territorio.
Partecipa al concorso della Giornata Mondiale dell'Alimentazione: tutti i giovani, dai 5 ai 19 anni, possono dare spazio alla fantasia e inviare le loro opere entro il 9 Novembre 2019.

Scarica la guida della FAO che ti aiuterà a capire l'importanza di una sana alimentazione nel rispetto dell'ambiente.